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ARILIN supp vag 1000 mg blist 2 pce
2 pezzi, blister, Ovulo

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1000 mg Metronidazolum

Lecithinum ex soja

Adeps solidus

Informazione destinata ai pazienti

Informazione destinata ai pazienti approvata da Swissmedic

Arilin® 1000 mg Supposte vaginali

Alcina AG


Su prescrizione medica.

Le supposte vaginali Arilin 1000 mg contengono un principio attivo che agisce contro i batteri causa di infezioni. Gli agenti patogeni che possono essere combattuti con le supposte vaginali Arilin 1000 mg vivono in ambienti poveri o privi di ossigeno e attaccano in particolare gli organi sessuali.

L'utilizzo delle supposte vaginali Arilin 1000 mg può causare una colorazione scura dell'urina (per la presenza di un metabolita).

Le infezioni nella zona genitale sono malattie trasmissibili. Presti quindi attenzione alle norme igieniche generali, come la regolare cura del suo corpo. Si informi presso il suo medico se è consigliabile procedere a un eventuale trattamento del partner.

Il suo medico le ha prescritto questo medicamento per il trattamento dell'infezione in corso.

Le supposte vaginali Arilin 1000 mg non sono efficaci contro tutti i microrganismi responsabili delle infezioni. L'impiego di un medicamento errato o non dosato correttamente può causare complicazioni. Non lo utilizzi quindi mai per il trattamento di altre malattie o di altre persone. Anche in caso di ricadute, non utilizzi mai le supposte vaginali Arilin 1000 mg senza un nuovo consulto medico.

Le supposte vaginali Arilin 1000 mg non si possono usare in caso di ipersensibilità al principio attivo (metronidazolo) delle supposte vaginali Arilin 1000 mg o ad altre sostanze dello stesso gruppo chimico (derivati dell'imidazolo) oppure a soia, noccioline americane o a un altro componente.

Se si soffre della sindrome di Cockayne, non si deve usare Arilin 1000 mg supposte vaginali (vedere paragrafo «Quando è richiesta prudenza nell'uso delle supposte vaginali Arilin 1000 mg»).

Informi il medico o il farmacista se soffre di malattie gravi del fegato, di una malattia del sistema nervoso centrale o periferico o di un disturbo dell'emopoiesi. Se si soffre di un disturbo ematopoietico, il medico controllerà l'emocromo prima e dopo il trattamento con Arilin 1000 mg.

Sono stati segnalati casi di gravi reazioni cutanee con possibile esito fatale. Se si sviluppano eruzioni cutanee con vesciche o desquamazione della pelle, che possono estendersi a tutto il corpo, o vesciche sulla pelle (soprattutto intorno alla bocca, agli occhi, al naso e ai genitali), potenzialmente accompagnate da febbre, interrompere il trattamento con Arilin 1000 mg e informare immediatamente il medico.

Durante il trattamento con le supposte vaginali Arilin 1000 mg può svilupparsi una particolare malattia intestinale (enterocolite pseudomembranosa) con presenza di diarrea forte e persistente. In tal caso, informi subito il suo medico per iniziare la terapia più idonea.

Eviti di avere rapporti sessuali durante il trattamento.

Casi di tossicità epatica grave/insufficienza epatica acuta, tra cui anche con esito fatale, sono stati osservati in pazienti affetti da sindrome di Cockayne (rara malattia ereditaria) che avevano assunto medicamenti contenenti metronidazolo.

Le supposte vaginali Arilin 1000 mg possono ridurre la capacità di reazione, la capacità di condurre un veicolo e la capacità di utilizzare attrezzi o macchine. Ai primi accenni di effetti indesiderati come senso di confusione, vertigini, allucinazioni, convulsioni, disturbi temporanei della vista, disturbi nella coordinazione, non guidare né utilizzare attrezzi o macchine.

Durante il trattamento con le supposte vaginali Arilin 1000 mg e almeno un giorno dopo la fine del trattamento, non consumare bevande alcoliche e medicamenti contenenti alcol che potrebbero causare arrossamenti cutanei nella zona di testa e nuca nonché nausea e vomito, mal di testa e vertigini («effetto antabuse»). Non usare le supposte vaginali Arilin 1000 mg insieme al medicamento Antabus® (disulfiram).

Le supposte vaginali Arilin 1000 mg possono aumentare l'effetto di diversi medicamenti, tra cui determinati medicamenti per la fluidificazione del sangue. Il suo medico monitorerà pertanto costantemente i suoi valori di coagulazione.

Antiepilettici (fenitoina, fenobarbital) possono ridurre l'effetto delle supposte vaginali Arilin 1000 mg.

Altri medicamenti invece (tra cui la cimetidina, un farmaco contro l'iperacidità gastrica) possono potenziare l'effetto e di conseguenza anche gli effetti collaterali delle supposte vaginali Arilin 1000 mg.

Una concomitante terapia al litio può avere effetti indesiderati e pertanto tale terapia dovrebbe essere continuata solo sotto stretta sorveglianza medica.

La contemporanea somministrazione di metronidazolo e tacrolimus o ciclosporina (un medicamento usato per evitare le reazioni di rigetto in seguito a trapianto d'organo) provoca un aumento della concentrazione di tacrolimus o ciclosporina nel sangue. Pertanto, in caso di contemporanea somministrazione di questi medicamenti, il medico provvederà a controllare frequentemente la concentrazione plasmatica e la funzione renale.

Il metronidazolo riduce l'espulsione di 5-fluorouracile (agente chemioterapico antitumorale) e ne aumenta quindi la tossicità.

L'uso contemporaneo di metronidazolo e amiodarone (medicamento per il trattamento di aritmie) può avere un effetto sull'attività cardiaca. È pertanto consigliabile tenere sotto controllo l'attività cardiaca con ECG. Consulti il suo medico non appena nota sintomi di aritmia, quali vertigini, variazioni sensibili del battito cardiaco o una breve perdita dei sensi.

In caso di contemporanea somministrazione di metronidazolo e busulfan (agente chemioterapico antitumorale) è stato registrato un aumento della tossicità del busulfan.

Non sono state effettuate ricerche sulle possibili interazioni tra le supposte vaginali Arilin 1000 mg e i prodotti in lattice (preservativi, pessari). Per sicurezza, nei primi giorni successivi all'utilizzo delle supposte vaginali Arilin 1000 mg, impiegare quindi altri metodi anticoncezionali.

Le supposte vaginali Arilin 1000 mg contengono lecitina di soia. Non usare in caso di ipersensibilità (allergia) alle arachidi o alla soia.

Informi il suo medico o il suo farmacista nel caso in cui

  • soffra di altre malattie,
  • di allergie o
  • assuma altri medicamenti (anche se acquistati di sua iniziativa) o se li applica esternamente

La sicurezza di impiego delle supposte vaginali Arilin 1000 mg durante la gravidanza non è stata sufficientemente dimostrata per cui si dovrebbe evitare l'impiego delle supposte vaginali Arilin 1000 mg durante la gravidanza, in particolare nel primo trimestre, a meno che il medico non decida che sia chiaramente necessario.

Il principio attivo delle supposte vaginali Arilin 1000 mg passa nel latte materno, per cui durante la terapia è necessario interrompere l'allattamento. Se durante l'allattamento si assume un'unica dose, interrompere l'allattamento per 24 ore e tirare il latte materno.

L'uso e la sicurezza delle supposte vaginali Arilin 1000 mg nei bambini e negli adolescenti finora non sono stati testati. Si sconsiglia quindi la somministrazione a bambine e ragazze.

Si attenga alla posologia e alla durata del trattamento prescritta dal suo medico.

Informazioni sulla posologia per pazienti con insufficienza renale

Le supposte vaginali Arilin 1000 mg non sono state studiate in modo specifico in pazienti con funzione renale compromessa. Tuttavia, un aggiustamento del dosaggio non è probabilmente necessario per l'uso vaginale.

Informazioni sulla posologia per pazienti con insufficienza epatica

Le supposte vaginali Arilin 1000 mg devono essere usate con cautela se la funzione epatica è compromessa. Il suo medico aggiusterà la dose giornaliera, se necessario.

In generale, la durata del trattamento è di 1–2 giorni. Alle prime infezioni, di regola è sufficiente utilizzare 1 sola supposta vaginale. In caso di infezioni ripetute, è necessaria la terapia di due giorni, con 1 supposta vaginale al giorno. Le supposte vaginali devono essere introdotte nella vagina in profondità, preferibilmente la sera, in posizione supina, con le gambe leggermente sollevate. Non esegua il trattamento durante il ciclo mestruale.

Si attenga alla posologia indicata nel foglietto illustrativo o prescritta dal suo medico. Se ritiene che l'azione del medicamento sia troppo debole o troppo forte ne parli al suo medico, al suo farmacista.

Ca. il 20% del principio attivo delle supposte vaginali Arilin 1000 mg entra nel circolo sanguigno. Gli effetti collaterali sono rari, ma sostanzialmente possono verificarsi le stesse reazioni che avvengono con l'assunzione orale dei medicamenti contenenti metronidazolo. Qui di seguito vengono perciò elencati gli stessi effetti collaterali possibili con l'assunzione di un medicamento contenente metronidazolo.

Molto frequenti(riguarda più di 1 utilizzatore su 10):

Mal di testa, dolori addominali, diarrea e nausea

Frequenti: (riguarda da 1 a 10 utilizzatori su 100):

lingua patinata, alterazione del gusto (soprattutto gusto metallico), perdita di appetito, infiammazione della lingua o delle gengive (glossite, stomatite), eruttazione amara, vomito, urina di colore scuro dovuto ai prodotti di degradazione del principio attivo (questa alterazione non ha valenza di malattia)

Occasionali:(riguarda da 1 a 10 utilizzatori su 1000): reazioni da ipersensibilizzazione, come eruzioni cutanee, prurito, orticaria, arrossamento cutaneo con sensazione di calore, gonfiore a palpebre, labbra, mento, guancia o lingua (angioedema), reazioni anafilattiche, febbre, vertigini, depressione, allucinazioni, senso di confusione, sensazione di intorpidimento, insonnia, sonnolenza, senso di debolezza, disturbi della sensibilità come intorpidimento o formicolio e disturbi nella coordinazione dei movimenti, disturbi temporanei della vista, diminuzione globale del numero dei leucociti nel sangue (leucopenia e granulocitopenia), disturbi della funzione epatica (valori anomali a test della funzione epatica), svuotamento della vescica doloroso, infiammazioni della vescica e incontinenza urinaria, infezioni da funghi (ad es. candida) nella zona genitale, prurito e bruciore vaginale.

Rari (riguarda da 1 a 10 utilizzatori su 10'000): determinate infezioni intestinali (colite pseudomembranosa), pancreatite.

Molto rari: (riguarda meno di 1 utilizzatore su 10'000):

disturbo dell'emopoiesi, infezione epatica dovuta a stasi biliare, itterizia, arrossamenti cutanei accompagnati da desquamazioni e rigonfiamenti sotto la pelle e vesciche, dolori articolari e muscolari, tinnito e disturbi dell'udito fino a perdita dell'udito. Inoltre possono verificarsi reazioni allergiche gravi fino a collasso e shock anafilattico. In caso di reazioni allergiche gravi, informi immediatamente il suo medico.

Frequenza non nota (non può essere stimata dai dati disponibili):

Chiazze circolari rossastre, non rialzate, sul tronco, spesso con vesciche al centro, desquamazione della pelle, ulcere in bocca, gola e naso, nonché sui genitali e sugli occhi. Queste gravi eruzioni cutanee possono essere precedute da febbre e sintomi influenzali (sindrome di Stevens-Johnson, necrolisi epidermica tossica).

Un'eruzione cutanea rossa, squamosa ed estesa, con protuberanze sotto la pelle e vesciche, associata a febbre. I sintomi si manifestano solitamente all'inizio del trattamento (pustolosi esantematica acuta generalizzata).

Inoltre, in caso di assunzione prolungata di elevate dosi del principio attivo di Arilin (metronidazolo), sono stati registrati i seguenti effetti collaterali. Non si hanno informazioni circa la possibilità che la somministrazione per via vaginale di singole dosi possa portare a un rischio equivalente:

  • Alterazioni patologiche dell'encefalo (encefalopatia), patologie del cervelletto (accompagnate da ad es. disturbi del linguaggio e motori, tremori oculari e spasmi muscolari), infiammazione non batterica delle meningi (meningite asettica)
  • In alcuni pazienti trattati contemporaneamente con altri antibiotici, si sono verificati casi di insufficienza epatica per le quali è stato necessario un trapianto di fegato.

Se osserva effetti collaterali, si rivolga al suo medico o farmacista, soprattutto se si tratta di effetti collaterali non descritti in questo foglietto illustrativo.

Il medicamento non dev'essere utilizzato oltre la data indicata con «EXP» sul contenitore.

Indicazione di stoccaggio

Conservare a temperatura ambiente (15-25 °C).

Conservare il contenitore nella scatola originale per proteggere il contenuto dalla luce

Conservare il medicamento al di fuori della portata dei bambini.

Il medico o il farmacista, che sono in possesso di un'informazione professionale specialistica, possono darle ulteriori informazioni.

Principio attivo

Metronidazolo

1 supposta vaginale contiene 1000 mg di metronidazolo.

Sostanze ausiliarie

Gliceridi semisintetici solidi e lecitina di soia

62'294 (Swissmedic)

In farmacia, dietro presentazione della prescrizione medica.

Confezioni da 1 o 2 supposte vaginali.

Alcina AG

4132 Muttenz

Questo foglietto illustrativo è stato controllato l’ultima volta nel febbraio 2025 dall’autorità competente in materia di medicamenti (Swissmedic).

Numero di articolo

6091742

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