Una stanchezza pronunciata è un sintomo da affrontare alla radice. La terapia è da adattare alla causa. È opportuno approfondire le ragioni della perdita di energie nel corso di un colloquio di consulenza in farmacia.

Le cause della stanchezza improvvisa

Un carico elevato di lavoro o la mancanza di sonno possono causare stanchezza cronica. Per ritrovare le forze basta «solo» dormire a sufficienza e ridurre il carico di lavoro. Ma non sempre è così. In tal caso, caffeina, vitamina B o preparati multivitaminici ad alto dosaggio riescono ad avere effetto a breve termine.

Iniziare dai chiarimenti

Se si assumono regolarmente dei medicinali, occorre rispondere alle domandi seguenti in presenza di uno specialista: La stanchezza può essere dovuta ai medicinali assunti? Com’è possibile ottimizzare il trattamento farmacologico? Per rispondere a queste domande è possibile sottoporsi a un controllo della polimedicazione. Anche malattie come un principio di diabete possono condurre a una forte stanchezza cronica. Un primo screening (DiabetesCheck)permette eventualmente di escluderlo.

Terapia legata alle cause

Per fronteggiare la stanchezza si può ad esempio smettere di fumare o rinunciare al consumo di alcol. Faccia del movimento e interrompa regolarmente le attività monotone. Un apporto aggiuntivo di magnesio, ferro, vitamina D, vitamina B ecc. può favorire la sua vitalità. E per risvegliare lo spirito vitale: la luce. In caso di apnea durante il sonno si consiglia una terapia a base di ossigeno. Migliori in un modo o nell’altro le sue abitudini di sonno. In Internet si trovano diversi consigli al riguardo.